sabato 3 dicembre 2011

"Professor" Monti, ma lei è Italiano o Tedesco?

Ancora una volta a pensar male si fa sempre bene... Dalle ultime conferenze stampa sembra che l'idea di un governo post Berlusconi totalmente filoeuropeo (anzi direi a questo punto filotedesco) si stia via via delineando in maniera sempre più chiara. E' imbarazzante vedere come al peggio non ci sia mai fine. Pensavamo di aver toccato il fondo e già vediamo il nuovo professore con una gigantesca trivella tra le mani che sta scavando verso l'inferno.

Monti ma che cazzo fai? Ma facci uscire immediatamente dall'euro! Facci svalutare la nostra lira... RIMETTI LE BANCA D'ITALIA IN MANO AGLI ITALIANI e manda a quel paese francesi e tedeschi! Così ci rovini! Tasse, Tagli, Licenziamenti! Ma come facciamo a crescere con ICI, PArtimoniali, Tagli a pensioni, Sanità... mi sembra di sognare... Tutto per RASSICURARE I MERCATI! Ma chi se ne frega dei mercati! La gente vuole avere un salario per mangiare e godersi un minimo il tempo libero con la sua famiglia... poi se le borse mondiali vanno a picco aspetteremo.... si riprenderanno... lo hanno sempre fatto. Ma una generazione con una disoccupazione giovanile oltre il 30% e una produzione industriale NEGATIVA significa NESSUN FUTURO... eppure la priorità continua ad essere la finanza. E allora disossiamo fino all'ultimo brandello di carne questa carcassa... Tanto anche i cicli sui BTP italiani non hanno scampo... Monti o non Monti.

Probabilmente il Professore sta prendendo il tempo necessario per permettere ai big di liquidare più debito italiano possibile prima di far brillare la testata nucleare su cui siamo allegramente seduti. Il grafico anche qui assomiglia a quello dell'euro. Dopo una blanda ripresa si dovrebbe andare a chiudere CON UN MINIMO DEVASTANTE nel 2013 inoltrato. A quel punto... se ci sarà ancora qualche forma di economia in Italia si potranno comprare banche e attività per pochi centesimi di euro (o della moneta che ci sarà al suo posto). Impressionante vedere come ci sia un ciclo da 16 anni anche qui... suddivisibile in sotto cicli da 4. Riteniamo che fermare un ciclo da 16 anni in chiusura sui nostri titoli di stato sia un'impresa impossibile senza la possibilità di svalutare la moneta locale... ma ancora di più del discorso fatto già da settembre sull'imminente e drammatico crollo dell'euro (ed ora dato per scontato su tutti i TG nazionali), speriamo di sbagliare previsione... o non solo non ci si potrà più curare in Italia, ma anche mangiare diventerà molto costoso...



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