venerdì 18 novembre 2011

Monti: il braccio violento della BCE...

Benritrovati. Vi alleghiamo il grafico della proiezione delle prossime stettmane del nostro indice. Continuiamo ad essere rilazisti, nonostante permanga una condizione distastrosa del nostro paese. Sembra che il DNA "creda" nel nuovo governo. Ma la cosa che ci preme capire ora... è come verrà depredata l'Italia. Il cadavere consegnato dal governo Berlusconi ai tecnici attuali ha sicuramente ancora qualche organo donabile prima di staccare la spina. E ora il cadavere è un pò troppo malconcio per poter eseguire il prelievo. La cura-Monti sospettiamo servirà soltanto a preparare questo passaggio di denari dalle tasche degli italiani direttamente alle banche tedesche. Si signori... avete sentito bene. Gli unici beneficiari dell'attuale condizione economica sono i tedeschi... come abbiamo già affermato nei precedenti post.

Noi non siamo come dice il nuovo presidente un'europa UNITA. Mi spiace ma non ci vuole un genio per capire che l'euro è stato un errore. Se veramente a Monti e colleghi interessasse qualche cosa dell'italia avrebbero dovuto dichiarare IMMEDIATAMENTE DEFAULT. In una settimana la lira si sarebbe svalutata selvaggiamente del 50% e il nostro debito si sarebbe dimezzato lasciando il cerino acceso in mano a Francia e Germania e le nostre banche d'affari detentrici di BTP che sarebbero state nazionalizzate ritornando al servizio dello stato e non di pochi privati. Inoltre l'italia finalmente avrebbe potuto inondare l'europa con i suoi prodotti, ed aumentando le esportazioni il PIL sarebbe finalmente decollato. L'economia sarebbe ripartita. Certo... avrebbero pagato il conto banchieri e stati esteri... ma chissenefrega, non possono pagare sempre i cittadini che pagano le tasse... e invece sarà un massacro. Speriamo di sbagliarci... ma se i mercati si riprenderanno con qualche settimana di rally... se riusciranno a far tornare la fiducia del parco buoi a mezzo di tasse, tagli, e austerità... avranno raggiunto il loro obiettivo e avranno da tosare ancora i risparmi dei soliti... Buon trade e viva l'Italia.

Ricordiamo che all'interno dell'area riservata troverete i grafici sempre aggiornati di FSTEMIB, IFM, EURO, DAX, NSM (trading system) etc... Potete mandare una richiesta di adesione senza impegno mandando una mail a elliottgannforecasting@gmail.com.


giovedì 10 novembre 2011

La "M" sull'euro: aggiornamento...

Sembra che le nostre piu fosche previsioni sulla moneta unica si stiano facendo via via sempre più reali. Il pullback in zona 1,42 consigliato la settimana scorsa ha fatto il suo dovere, confermando l'impostazione negativa dal punto di vista tecnico. La chiusura del ciclo a 4 anni sta facendo il resto. Continuiamo ad essere convinti che i problemi creati dall'Euro e dalla sua introduzione, stiano lentamente venendo alla luce. Non vediamo via di uscita da questa spirale di debito-recessione-debito. I paesi periferici devono poter svalutare la loro moneta per ritornare competitivi, noi in particolare. Il vincolo dell'euro ci farà a pezzi. Cambiare governo forse darà qualche settimana di tregua... ma i problemi strutturali di fondo prima o poi dovranno essere affrontati... e non crediamo che questa classe politica sia in grado di farlo di qualsiasi schieramento possa essere. Speriamo solo che il prossimo tsunami finanziario dia una bella ripulita. Buon trade.

martedì 8 novembre 2011

Due teorie fondamentali a confronto...






Benritrovati, colgo l'occasione nel rispondere a un lettore dell'area riservata per sollevare un problema che già più volte abbiamo affrontato su queste pagine. Prima dei grafici trovate la sacrosanta domanda: ma come mai EGF è ancora rialzista se c'è il pericolo che stia per partire un'onda 3 impulsiva ribassista (che in quanto tale dovrebbe DEVASTARE SP500 e quindi tutti i mercati mondiali?

Con la mia risposta non voglio togliere nulla a una delle teorie che da il nome peraltro al Blog, per giunta l'analisi sopra citata viene da uno degli esponenti di maggiore importanza e appunto il primo che ha "codificato" il modo di leggere le onde... mi permetto pertanto solamente di affermare che l'UNICO PUNTO DEBOLE della teoria di Elliott è il fatto che NON TIENE IN CONSIDERAZIONE IL FATTORE TEMPO! Signori questo a mio modestissimo parere è una mancanza incolmabile.

Posso affermare questo perchè già nel 2009, in quel famoso inizio marzo... ben pochi elliottiani (e io ero uno di loro... peraltro irrimediabilmente integralista) prendevano in considerazione l'inizio di un mercato toro come quello che abbiamo poi visto. Mancavano ancora dei target da fare, e tutti shortavamo allegramente ogni rimbalzo per prendere anche quell'ultima onda che DOVEVA mancare... Non so come gli altri abbiano ovviato ai loss di quei giorni, ma io ci ho messo dei mesi a recuperare e cambiare la mia strategia di trading.

Il tempo era scaduto, un nuovo biannuale stava partendo... e forse con i cicli e altre strategie che poi sono stato costretto a sviluppare qualche dubbio mi sarebbe venuto. Trovate tutto nello storico del blog... ero ancora molto ingenuo ed estremamente "sicuro" della teria che avevo appena imparato (Elliott appunto)...

Ma venaimo all'attuale momento di mercato. Vi ho riportato nel primo grafico l'analisi che probabilmente viene fatta dai "colleghi" elliottiani se non ho travisato la mail riportando la conta sul nostro indice. Entro poche sedute ci dovrebbe essere una ripresa drammatica dei crolli visti ad agosto. Nel 2009 sarei stato d'accordissimo. Mi sarei caricato di put sull'indice e avrei aspettato. Se tuttavia osserviamo con il replicatore le forze che effettivamente stanno spingendo il nostro mercato, possiamo rilevare che anche se siamo in una fase di recupero (pertanto anche per noi si scenderà e di brutto!), i cicli maggiori che attualmente stanno sostenendo i mercati sono ancora in essere ed è prematuro un crollo.

Nel secondo grafico ho rappresentato le sinusoidi rappresentative del trimestrale semestrale e annuale appena partite e che dovrebbero "far perdere tempo" al mercato... snervare chi si aspetta un vertiginoso crollo immediato... e invece tosare il parco buoi quando ormai la voglia di ribasso non c'è più. Nel terzo grafico trovate i tempi che sembrano necessari affinchè questo processa sia completato.

Sempre pronto a essere smentito in qualsiasi momento... tuttavia la nostra vita è regolata da cicli definibili che prima di chiudere NECESSITANO del loro TEMPO... e la borsa non è da meno dato che siamo noi, con le nostre emozioni e aspettative a determinarne i prezzi ignorare questo significa disorientarsi completamente. Al mercato la parola... buon trade.


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