Ormai ogni più fosca previsione fatta all'insediamento del Professorone Monti si sta rivelando corretta. E' un semplice liquidatore, il braccio destro e violento della BCE che non gli frega un emerito c....o dell'economia Italiana....mentre cerca di preservare gli interessi delle banche europee, questo si. E tutto quello che vedete sta succedendo ancora prima che il salasso vero e proprio cominci. Non oso immaginare cosa potrà succedere appena inizieranno a mancare ulteriori fondi direttamente dalle tasche delle famiglie italiane. Roba da far rimpiangere il corruttore che l'aveva preceduto...
I nodi stanno venendo al pettine, e dal punto di vista ciclico siamo ad un passo, tanto per cambiare, dal baratro. Sto parlando ovviamente dell'indice italiano (gli altri stanno completando normali figure di correzione). Noi al contrario, se perderemo con decisione i 13.200 (doppio minimo con settembre circa), e magari con volumi in aumento... avremo completato una figura ciclica che vincolerà tutti i prossimi cicli al ribasso... e si parla di mesi di passione. Target da far paura e ben al di sotto della soglia psicologica dei 10.000 punti. I nostri politici sono paragonabili a una guerra mondiale dal punto di vista della retrocessione economico industriale che hanno provocato. Da non credere. Potremmo proporli come arma non convenzionale da vendere agli Americani. Potranno così devastare un paese senza neanche sparare un colpo... Speriamo che la previsione del DNA multiciclico (primo grafico) che vedrebbe un imminente pullback, dia un poco di respiro alla drammatica situazione Italia... Grazie Monti, ben fatto! Ci vediamo allo stand 89 dell'ITFORUM. Buon trade.
E' una guerra mondiale, semplicemente e' una guerra mondiale.I politici italiani di destra sono come la gente che li vota, e quindi non si puo' dire che li abbiano imposti dall'esterno;i politici di sinistra sono peggiori della gente che li vota e quindi sono stati imposti e selezionati dall'esterno.La corruzione in Italia e' altissima.Ho 58 anni , fin da ragazzo ho visto che la gente ha provato a cambiare le cose ma le e' stato impedito da "ragioni superiori".Purtroppo le possibilita' di informazione ed emancipazione che pur ci sono state,le vediamo disperdersi in visioni riduttive e individualismi piu' borghesi e col pensiero piu' debole ancora di quanto fosse 40 anni fa.Ci sono tante cose che uno di 58 anni, potrebbe dire e dice,ma in realta' non interessano veramente, il dialogo e' di grado inferiore a quello degli anni nobili.Tanto e' vero che un grande uomo, Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica parla, e non gliene frega niente a nessuno o quasi.Speriamo che non tutti cerchino soluzioni personali, come in fondo facciamo noi tutti che tradiamo sul lungo o sul corto che sia.
RispondiEliminaQuanto all'indice italiano, anche li' condivido pochino.Sui cicli corti non ho neanche voglia di applicarmici,pero'sui cicli dal 1996 ,il 2012 va a essere chiusura e ripartenza, su Elliott, finche'non rompe il minimo del 9 marzo 2009, a circa 12303,addirittura si puo' pensare a un doppio minimo da farsi in onda 5, anche se e' possibile e normale che questo sia rotto.Dopo la rottura, rimane comunque che siamo in onda 5 conclusiva,a a buon punto del suo svolgimento.Quindi per elliott saranno eventuali estensioni e la loro misura a determinare tecnicamente il target reale,e anche i cicli non sono in grado di dirlo, perche' possono produrre il bottom prima della loro chiusura, e da li' o lateralizzare o fare un doppio minimo o anche ripartire troncando, comunque sia non utilizzano necessariamente tutto il tempo per scendere.Il denaro fa il mercato e fa la velocita',e con la velocita' si aggiusta internamente i cicli come vuole;i quali cicli amano rompere le regole ferree,per cui avviene anche che rompano il minimo di partenza ma poi si girino al rialzo nella loro parte destra o comunque successiva.Cicli che comunque fanno capo a cicli ancora piu' grandi, insomma ,per quanto stiano a nord, c'e' sempre un ciclo che sta piu' a nord, a meno di non sapere esattamente da dove partire.Insomma il denaro fa la velocita' di discesa, e lo fa oggi piu' che mai anche in base a un uso di potere della finanza in funzione di pressioni politiche,economiche ,strategiche.Quindi oggi piu' che mai non ha senso assolutizzare il ciclo,e accoppiarlo a una visione riduttiva della situazione complessiva italiana europea e mondiale.Oggi piu' che mai una forte velocita' in discesa, atta a spaventare e far pressione, puo' non significare che l'indice continuera' nella stessa direzione ne' tantomeno con la stessa velocita'solo perche' gli avanza del tempo.La velocita' e' una variabile che influisce sul prezzo e sulla composizione interna del ciclo al pari del tempo,e se una rottura di prezzo vincola i cicli successivi al ribasso,non esclude di per se' che questi siano dei laterali ribassisti e non piu' delle accelerazioni, o comunque come spessisssimo avviene che le discese successive siano con molta meno volatilita'.A parte questo,per aver letto p. es. un giornale nel 1991,con interesse, e ricordarlo, oggi uno deve avere almeno 35 anni.puo' un giovane sapere, se nessuno glielo dice, che nel 1991 capitava di aprire un giornale e trovarci riportato un rapporto CIA, divenuto pubblico, secondo cui caduta l'URSS e caduto il muro di Berlino,bisognava per la NATO evitare che si formasse nella regione europea una potenza di statura mondiale che avrebbe pregiudicato i loro interessi strategici??Niente di nuovo di quanto avessero valutato e fatto per tutto un secolo passato, ma insomma ,li' era cronaca , non era ricerca biliografica.Europa e riunificazione tedesca sono state indirizzate non secondo il sogno europeo(basti pensare a quello di Woytila)ma secondo la necessita' imperiale di contenere e soffocare lo sviluppo della potenza emergente, e di dividerla al suo interno.Quindi non si possono trscurare avvenimenti che hanno un unico filo conduttore, dai fatti del 1956, Suez e Ungheria,al '68, uscita De Gaulle, e crisi cecoslovacca,al 1979 cacciata dello Scia',al 1990, invasione kuwait, a al 2001 torri gemelle e guerra all'Afghanistan e all'Iraq.L'Europa del sud ha il 60% dlle sue esportazioni INTERNE alla UE, chiaro che se gli avvenimenti internazionali hanno ridotto le possibilita' per europa occidentale russia e paesi area mediorientale di sviluppare programmi energetici e nucleari, relazioni commerciali, e collaborazione per realizzare un sistema monetario solido alternativo al dollaro, poi e' normale che l'europa del sud abbia distorsioni economiche e investimenti non produttivi, e bolle immobiliari, e che si accendano conflittualita' interne alla UE.
RispondiEliminaC'e' altro , oltre a questa tattica che ricorda quella degli antichi romani, di tenere in tensione e divisi i loro alleati per evitare di venirne travolti, cosa che poi comunque accadde.C'e¡ la strategia di accerchiamento di Russia e Cina,della politica verso gli emergenti, del controllo dlla popolazione mondiale e delle risorse del pianeta.Chi sta in vantaggio, o sceglie di essere padre, favorendo lo sviluppo di chi potra' sopravanzarlo e anche essergli nemico o fa come il leone coi leoncini.Il bene non e' scontato e richiede un coraggio soprannaturale in esseri pensanti.Da qui , il discorso si allarga alla dimensione religiosa e soprannaturale.Mentre il tranquillo e ipocrita discorso sui diritti universali dell'uomo,che fa apparire tutto ovvio e scontato, e' un'ipocrito cavallo di attaglia per non solo ficcare il naso in casa d'altri quando ci sarebbe piu' bisogno di guardare nella propria, ma anche per giustificare i peggiori crimini della storia dell'umanita', da parte dll'impero piu' criminale di tutti i tempi.Ipocrisia che offende l'intelligenza dei giovani e mira a castrarli intellettualmente.
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