domenica 29 aprile 2012

Ma la moneta unica reggerà l'urto?




Vi proponiamo oggi un aggiornamento dell'euro dollaro vista la mancanza di segnale di linea che ultimamente ha messo in ginocchio il server del realtime (stiamo lavorando a un software in grado di aggiornare in automatico l'immagine senza bisogno dello streaming che permetterebbe di ridurre a zero i malfunzionamenti).

Non cambia di molto la situazione che ormai prevediamo da quasi un anno. La drammatica situazione dei debiti sovrani di alcuni stati periferici tra cui l'Italia, secondo il sistema previsionale, dovrebbe provocare un ennesimo brusco shock della moneta unica. Sicuramente avremo ancora qualche tentativo della ormai padrona Germania di difendere la SUA moneta (perchè parliamoci chiaro: l'Euro ormai E' IL MARCO TEDESCO... nient'altro). La situazione è tuttavia insostenibile. Non possono pretendere che chi non regge l'euro paghi i debiti contratti con interessi da capogiro contraendo altri debiti. Appena raggiunto il punto di non ritorno tutti i nodi verranno al pettine. Crediamo che la parità col dollaro verrà raggiunta con i concomitanti minimi di borsa previsti verso fine 2013. 

E' molto interessante notare come tutte le sinusoidi maggiorni che stanno muovendo i mercati internazionali e l'euro, avranno una fase sincrona e di minimo proprio tra circa 24 mesi. Nulla di buono all'orizzionte, anche se siamo convinti che non si possa continuare a gestire la finanza e le nazioni con questi presupposti politico-economici privi  di buon senso e pieni di malaffare. Rimaniamo orientati dunque per un imminente tracollo della finanza mondiale a tutti i livelli. Speriamo di sbagliarci ancora una volta... l'impatto sociale potrebbe essere importante. Buon trading.

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